Se vogliamo parlare della storia del movimento che ha avuto nel cronometraggio il proprio fondamento non possiamo non tenere conto della Associazione Cronometristi di Ferrara che rappresenta al meglio un legame con il passato e che, nel contempo,  unisce  la voglia di rinnovamento  e di  passione.

Infatti  i cronos estensi sono il giusto esempio tra tradizione, continuità e sviluppo.

Posso addirittura affermare che sia un’associazione di riferimento per il giusto connubio tra rispetto delle figure storiche e voglia dei giovani di farsi valere.

Secondo la storia fu l’Ing. Federico Sani che, insieme ad alcuni valorosi collaboratori, fondò  nel 1932 la Sezione di Ferrara dei cronometristi .

Ma forse la figura che più ha dato lustro a questo gruppo di cronos è stato Lucinico Fornasari che, oltre ad essere un grande uomo di sport, fu tra coloro i quali fecero parte dei mitici 182 cronometristi che costituirono la formazione che partecipò alle Olimpiadi di Roma ‘60 .

Venendo ai tempi attuali di certo questa associazione  ha saputo ben sfruttare gli strumenti formativi messi a disposizione dei dirigenti periferici per creare una realtà rivolta al marketing, capace di reclutare nuovi cronos e di affermarsi in contesti sportivi di eccellenza, come quello del karting.

Sicuramente il merito di questa crescita va attribuito a due persone: Serena Lippo, Presidente dell’Associazione, ed  Antonio Rondinone, attuale Vice Presidente della F.I.Cr., che ha ricoperto il ruolo di Presidente della Associazione sino al momento della sua elezione in Consiglio Federale nel 2005.

La loro lungimiranza ha fatto si che questa realtà si sviluppasse, confidando sulle capacità di tanti giovani,  permettendo di costruire un bel gruppo sempre attivo e motivato.

Questo bel traguardo raggiunto dall’Associazione di Ferrara giunge a pochi mesi dalla celebrazione della Federazione Italiana Cronometristi, che ha festeggiato i 90 anni di storia del cronometraggio in Italia, e che ha visto la partecipazione di un alto numero di dirigenti del CONI e del Comitato Italiano Paralimpico .

Rivolgo a nome mio personale, e del Consiglio Federale, ai cronometristi di Ferrara, per i loro 80 anni di vita, i più sinceri auguri per il prosieguo della loro attività, sempre testimoni del tempo e professionisti del cronometraggio sportivo.