Anche la SGM pallamano estense Ferrara festeggia il prestigioso traguardo dell'ottantesimo anniversario della nascita del gruppo ferrarese dei cronometristi.

Tanto fedeli quanto incorruttibili custodi del tempo di gioco delle partite di casa al Palaboschetto, meritano la ribalta di tutto il movimento pallamanistico maschile locale per la dedizione a questo preziosissimo compito. Andrà così in scena un quadrangolare di pallamano con una formazione di serie A2 (Cellini Padova) e tre formazioni di A1 (Romagna Handball, Carpi e SGM). La società estense ha così colto l'occasione di dare il giusto risalto all'evento dei cronometristi e contestualmente trovare la possibilità di affinare la preparazione in vista della ripresa del campionato di serie A1, chiamando squadre di indubbio valore. Padova ha da sempre un validissimo vivaio che sforna talenti su talenti e da anni veleggia nel le zone alte della serie cadetta, conquistando prestigiosi successi, con la nomea di vera e propria bestia nera della SGM che ha sempre faticato oltremisura per battere gli aggueriti ragazzi di Marchionne.

Romagna non ha bisogno di presentazioni. Ha chiuso il girone di andata della serie A1 girone B in vetta alla classifica ed è la candidata principale al salto di categoria. Avversario storico dei ferraresi, è una delle migliori scuole pallamanistiche italiane, forgiata dalle abili e sapienti mani dell'eterno Tassinari. Con il ritorno di Ceso e l'arrivo del mostro sacro Lapcevic hanno ulteriormente rinforzato un gruppo notevolmente forte. Carpi è nello stesso girone della SGM a cui poco prima della pausa natalizia ha inferto una dolorosissima batosta ed insidia il terzo posto dei biancoazzurri ad un solo punto di distacco. Al già valido gruppo che ha conquistato la promozione nella passata stagione, sono arrivati fior di rinforzi dalle ceneri della ridimensionata pallamano Secchia, quali Malavasi, Piretti, Piccinini e del bomber Di Matteo (82 gol segnati finora!) mentre dalla vic ina Nonantola è arrivato Giannetta. Come rinforzo autunnale è giunto alla corte di Serafini anche il serbo Pavic in grado di coprire il ruolo di centrale e terzino. Il torneo si preannuncia pallamanisticamente molto interessante viste le formazioni invitate e pertanto ci sono le condizioni ideali per sottolineare adeguatamente questo ragguardevole anniversario dei cronometristi.

La sottoscritta rivolge un ringraziamento alla magica tastiera (una volta si sarebbe detto "magica penna") di Andrea Furia Ansaloni effettivo autore dell'articolo nonchè uno tra gli atleti più rappresentativi della pallamano estense.